English
Born in 1980, Diego Dominici approached photography driven by a visceral passion. His attention to detail, technical precision and compositional rigour allowed him to turn this passion into a profession in 2008, the year he started working in the national and international photography field. He currently lives and continues his photographic research in Turin. Describing Diego Dominici's work means diving into the human psyche, delving into the most intimate depths of the human unconscious. Aesthetics, the starting and finishing point of Diego's artistic research, becomes the main means through which he dissects the obsessions, deviations and affective-cognitive incapacities of everyday human life: sometimes a 'sore in the eye', sometimes a caress, his shots always conceal stories, profound narratives that pierce the two-dimensionality of the shot to investigate the tangles of human interiority. It is up to the observer to choose: to dwell on an aesthetic that is always meticulously and rigorously studied and refined, or to go deeper.
Italian
Classe 1980, Diego Dominici si avvicina alla fotografia spinto da una passione viscerale. L’attenzione per i dettagli, la precisione tecnica e il rigore compositivo gli permettono di trasformare questa passione in un mestiere nel 2008, anno in cui inizia a lavorare nell’ambito della fotografia a livello nazionale e internazionale. Attualmente, vive e continua la propria ricerca fotografica a Torino. Descrivere i lavori di Diego Dominici vuol dire immergersi nella psiche umana, scavare negli abissi più reconditi dell’inconscio dell’Uomo. L’estetica, punto di partenza e d’arrivo della ricerca artistica di Diego, diventa il mezzo principale attraverso cui sviscerare le ossessioni, le devianze e le incapacità affettivo-cognitive della quotidianità umana: a volte un “pugno nell’ occhio”, altre una carezza, i suoi scatti celano sempre racconti, narrazioni profonde, che squarciano la bidimensionalità dello scatto per indagare i grovigli dell’interiorità umana. All’osservatore la scelta: soffermarsi su un’estetica sempre meticolosamente e rigorosamente studiata e levigata, o approfondire l’indagine.
[close]